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Cosa è il rent to buy o Affitto con riscatto?

Pubblicato da Terziaria sopra 25 Febbraio 2024
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Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di rent to buy o affitto con riscatto.

Ma cosa significa esattamente? Il rent to buy è un contratto che proviene dal Regno Unito, ed è stato introdotto in Italia nel 2008 a causa della crisi immobiliare.

In quel periodo, molte imprese edilizie si trovarono con immobili invenduti e in difficoltà finanziarie.

Le banche, invece, non concedevano più mutui agevolati come prima, e quindi molte persone non potevano comprare una casa senza garanzie o senza ottenere un mutuo.

Il rent to buy è stato creato per risolvere questo problema. È un contratto che combina l’affitto di una casa con un contratto preliminare di vendita, redatto da un notaio.

Per renderlo più appetibile in Italia, è stato chiamato affitto con riscatto.

In parole semplici, il rent to buy è un accordo tra un proprietario e un acquirente promittente, che affitta una casa con l’opzione di acquistarla in futuro.

Durante un periodo concordato, di solito dai 2 ai 5 anni (anche se la durata massima può arrivare a 10 anni), l’acquirente promittente diventa inquilino e paga l’affitto come farebbe normalmente.

Parte di questo affitto viene utilizzata come caparra per l’acquisto.

Ci sono diversi vantaggi in questa soluzione. Innanzitutto, permette all’inquilino di vivere nella casa desiderata senza dover subito affrontare i costi dell’acquisto.

Questo può essere utile per coloro che non hanno immediatamente le risorse finanziarie per comprare una casa o che non riescono a ottenere un mutuo.

Durante il periodo di affitto, l’inquilino ha la possibilità di migliorare la sua situazione finanziaria e lavorare su eventuali problemi che potrebbero ostacolare l’ottenimento di un mutuo, come ad esempio migliorare il credito o accumulare maggiori risparmi per l’anticipo. Però, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare.

L’inquilino paga un affitto più alto rispetto a una normale locazione in quanto la cifra secondo accordi viene divisa in quota affitto e quota acconto capitale. Inoltre, potrebbe perdere la somma versata se non riesce ad acquistare la casa alla fine del contratto.

È per questi motivi che il contratto viene redatto da un notaio, che lo registra e lo rende ufficiale per proteggere entrambe le parti coinvolte. In conclusione, l’affitto con riscatto può essere una soluzione interessante per coloro che vogliono comprare una casa ma non sono pronti a farlo subito.

Tuttavia, è importante valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi prima di firmare un contratto di questo tipo.

Assicuratevi sempre di prendere decisioni basate su una chiara comprensione delle condizioni e delle conseguenze finanziarie. Se siete interessati ad acquistare o vendere una casa con affitto con riscatto, potete contattarci per una consulenza gratuita e approfondire ulteriormente le informazioni.

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